Relazioni annuali

2013 / 2012 / 2011 / 2010 / 2009

Nel corso del 2012 l’attività della Fondazione è stata rivolta alla promozione, divulgazione e consolidamento del “PROGETTO AURORA: OBIETTIVO STATI UNITI D’EUROPA” così come delineato, nelle grandi linee, già nel corso dell’assemblea dei soci del 2012, in vista del 70° Anniversario dell’Eccidio della Divisione Acqui.
In particolare l’attività è stata finalizzata a meglio definire nel dettaglio il Progetto Aurora e a concretizzare delle partnership privilegiate con i soggetti che si sono dimostrati più sensibili alla missione della Fondazione e alla realizzazione del Progetto Aurora stesso.
A tal fine è stata avviata un’attività mirata, in particolare coordinata dal consigliere Ing. Luigi Ferlicchia, finalizzata ad interagire con la Regione Puglia e a far conoscere gli obiettivi specifici del progetto Aurora. Non per caso, quindi, nell’aprile 2012, è stato concesso dalla Regione Puglia il gratuito patrocinio proprio al Progetto Aurora.

A livello di università si è ritenuto di privilegiare i rapporti con l’Università Statale Aldo Moro di Bari e il Politecnico di Milano.
Nel 2012 sono stati rafforzati, in particolare, i legami della Fondazione con le istituzioni universitarie sia di Bari che di Taranto, in particolare con il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente e culture”, diretto dal Prof. Antonio Felice Uricchio: conseguentemente l’Università agli Studi di Bari e di Taranto si sono rese disponibili a collaborare per la nascita e lo sviluppo del Progetto Aurora. Non è un caso che si sia giunti così alla partecipazione congiunta da parte della Fondazione e del Dipartimento Jonico al bando regionale avente ad oggetto: “Programma delle Attività Culturali per il triennio 2013/15 ai sensi dell’art. 14 della L. R. n. 06/04 della Puglia con scadenza 30 novembre 2012. Infatti il “Progetto Aurora – Cefalonia 1943 – 2013: Obiettivo Stati Uniti d’Europa” che vede la Fondazione Europea “Cefalonia-Corfù 1941/44” come soggetto proponente ed attuatore e il prof. Antonio Felice Uricchio, Direttore del Dipartimento Jonico, come responsabile scientifico del progetto rappresenta, allo stesso tempo, la conclusione di un percorso di avvicinamento Fondazione-Università pugliesi e l’avvio di una forte collaborazione sinergica e strategica tra i due soggetti.
Ad oggi il Progetto Aurora è in corso di valutazione da parte degli organi competenti della Regione Puglia.
Nel mese di dicembre 2012, è stato possibile organizzare un importante incontro con il Rettore dell’Università di Bari, prof. Corrado Petrocelli, e con il Preside della Facoltà di Taranto, prof. Antonio Felice Uricchio, in cui sono state poste le basi per una proficua stabile collaborazione reciproca da realizzare a partire dal 2013 anche con la Scuola Sottufficiali della Marina Militare con sede a Taranto, presso cui l’Ateneo barese organizza alcuni corsi universitari di durata triennale, sotto la direzione della dott.ssa Lucia Pellegrino e in collaborazione anche con il prof. Vito Gallotta, già membro del Comitato Scientifico della Fondazione.
A seguito del consolidamento dei rapporti si è anche registrata la disponibilità del Prof. Antonio Felice Uricchio, di far parte del Comitato Scientifico della Fondazione. Dallo stesso prof. Uricchio è giunta la designazione della dott.ssa Lucia Pellegrino a far parte del CdA della Fondazione in nome e per conto dell’Università di Bari.
Seguendo le linee programmatiche volte a definire l’identità della Fondazione, si sono poi svolte attività finalizzate a favorire la conoscenza del programma della Fondazione e delle sue linee operative presso il Politecnico di Milano ed in particolare presso la Scuola di Architettura ed Ingegneria Edile con sede a Lecco e presieduta dal Prof. Emilio Pizzi.
Un’idea che è maturata all’interno degli organi della suddetta Scuola del Politecnico è quella di valutare la possibilità di istituire un vero e proprio PREMIO MEMORIAFUTURO partendo dalla sperimentazione avviata per il 2013 in occasione del 70° Anniversario dell’Eccidio e con l’auspicio che nel futuro, intorno a questa iniziativa si possa implementare eventualmente anche un vero e proprio patrimonio della Fondazione stessa, sebbene la generalizzata situazione di crisi economica e finanziaria, che coinvolge istituzioni pubbliche e soggetti privati, renda molto difficile realizzare un tale obiettivo in questa fase storica del nostro Paese.

Per quanto riguarda gli Enti Locali una relazione privilegiata si è consolidata con il Comune di Sesto San Giovanni (MI), attraverso l’attività della Prof.ssa Rosa Pirozzi: non a caso, prima il 26 maggio 2012 presso l’Istituto Scolastico “De Nicola”, e, poi, il 14 dicembre 2012 presso la Sala Consiliare del Comune sono state organizzate due fondamentali giornate di presentazione della Fondazione abbinate alla Mostra Fotografica e all’esposizione di opere artistiche realizzate dagli studenti dell’Istituto Enrico De Nicola di Sesto San Giovanni. Considerato l’interesse e il gradimento registrati, sia la Mostra che le opere dei giovani sono poi rimaste in esposizione, sempre presso il Comune di Sesto, fino al mese di febbraio 2013 per onorare anche la Giornata della Memoria 2013. Una piena disponibilità ad una stabile collaborazione, anche attraverso la realizzazione, per il 2013 e per il futuro, del PROGETTO AURORA e dei PREMI MEMORIAFUTURO è stata offerta dall’assessore del Comune di Sesto San Giovanni, prof.ssa Rita Innocenti insieme al Sindaco, dott.ssa Monica Chittò.

La sperimentazione del Progetto Aurora ha consentito anche di rafforzare le relazioni operative con l’Istituto Scolastico “Benini” di Melegnano (MI) e di avviare, parallelamente, una collaborazione anche con la Casa di Reclusione di Opera per la diffusione e il consolidamento dell’azione della Fondazione all’interno della struttura penitenziaria.
Attraverso il Progetto Aurora, relazioni stabili si sono poi stabilite con l’Istituto Scolastico “Pitagora” di Taranto.
Si segnala sempre per il 2012 che la Fondazione, attraverso l’attività della prof.ssa Rosa Pirozzi, ha avviato un’altra importante collaborazione con il nascente Museo e Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, paesino della lucchesia che fu sterminato dai nazisti nell’estate del 1944: da questo punto di vista la Fondazione si è offerta di svolgere un ruolo di ponte tra la realtà di Sant’Anna di Stazzema e tutte le realtà associative interessate ad approfondire questo ideale gemellaggio storico fondato sulla Memoria consapevole e che unisce la tragedia di Cefalonia a quella di Sant’Anna anche in virtù delle analoghe sentenze emesse dalla Magistratura tedesca nei confronti dei rispettivi autori di queste due stragi.

L’attività finalizzata dalla Fondazione allo svolgimento già nell’estate 2012, in via sperimentale, di una regata velica tra le due sponde dell’Adriatico che unisse Italia e Albania, come era stato ipotizzato, non è stato, invece, possibile concretizzarla sebbene la FIV (Federazione Italiana Vela) avesse manifestato interesse e disponibilità ad inserire la regata nel calendario ufficiale 2012: le difficoltà sono insorte in quanto le autorità locali albanesi, contattate dal dott. Pasquale Laera per conto della Fondazione e anche attraverso il tramite dell’Università di Bari, hanno avanzato delle pretese economiche in termini di costi organizzativi valutati esorbitanti rispetto alle effettive esigenze logistiche e alle prassi nazionali ed internazionali vigenti per regate analoghe.
Nel corso degli ultimi mesi del 2012, infine, si sono poste le basi per la presentazione a Taranto, in occasione della giornata della Memoria del 27 Gennaio 2013, del Progetto Aurora presso l’Istituto Scolastico “Pitagora” e la Scuola Sottufficiali della Marina Militare.

Dal punto di vista strettamente contabile si può riassumere che le spese sostenute nel corso dell’esercizio 2012 sono solo quelle relative alla tenuta del conto corrente bancario oltre a minime spese di gestione. Infatti tutte le spese connesse alle iniziative della Fondazione sopra descritte sono state sostenute personalmente dal Presidente della Fondazione. I contributi volontari di terzi e degli associati costituiscono i proventi che hanno determinato un risultato di gestione nella sostanza positivo: infatti, pur registrandosi tecnicamente un risultato economico di esercizio negativo a causa delle quote di ammortamento, sussistono minime disponibilità di cassa.
Il tentativo di un più consistente autofinanziamento della Fondazione con contributi da parte dei soci stessi che era stato auspicato già nel corso del 2012 ed, infatti, era già stato ipotizzato nella stesura del bilancio preventivo 2012, non si è poi concretizzato: questa operazione di autofinanziamento, resa necessaria per la mancanza di finanziamenti esterni, viene quindi, improrogabilmente rinviato al 2013 al fine di poter concretamente organizzare, in stretta collaborazione con le sezioni di Milano, di Novara e di Torino dell’ANDA (Associazione Nazionale Divisione Acqui) il 70° Anniversario dell’Eccidio della Divisione Acqui, lanciando la prima edizione del PROGETTO AURORA e dei PREMI MEMORIAFUTURO.

Milano, 13 aprile 2013

Il Presidente
Avv. Costantino Ruscigno